lunedì 4 luglio 2011

Come allora

 

FABIO FIALLO

ASTRO MORTO

La luna, questa notte, come allora
come una nuova amata mi ha incontrato;
e anche questa notte, come allora,
cantava l’usignolo.

Se come allora, persino la luna
                    mi parlava d’amore,
perché stanotte non illuminava
                    la luna il mio cuore?

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Incontriamo ancora il poeta dominicano Fabio Fiallo con i suoi versi colmi di un romanticismo senza tempo, come senza tempo è l’amore. Dopo l’ammirazione della bellezza, dopo una dichiarazione d’amore non corrisposta, dopo l’invidia dello specchio che riflette l’amata, ecco un bozzetto in cui protagonista è la luna del ricordo. Due situazioni, due lune, due tempi: tutto sembra uguale, persino l’usignolo che canta – e facile è avvertirvi la metafora della poesia – ma così diverso è il presente, privo della luce dell’amore.

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Immagine © A celebration of women

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LA FRASE DEL GIORNO
Una notte sola può bastare all’amore più grande per rivelarsi.
ANDRÉ GIDE, L’immoralista




Fabio Federico Fiallo Cabral (Santo Domingo, 3 febbraio 1866 – L'Avana, Cuba, 29 agosto 1942), scrittore, poeta e politico dominicano. La sua opera coincide con il movimento "modernista". Tuttavia, nonostante la sua amicizia con Rubén Darío, i suoi versi risentono di un romanticismo di tipo becqueriano, con un gusto spiccato per le cose semplici. 


1 commento:

Vania ha detto...

..insomma...da questo romanticismo non ci scappo :)...la frase del giorno è un'incanto.
ciaooo Vania